Conosci l’impatto che le culture hanno sul business? Scoprilo subito

Perchè il concetto di cultura è importante nel comprendere strategie di management e sviluppo commerciale?

Ognuno di noi quando viaggia vive costantemente situazioni che potremmo definire come strane, anomale o addirittura bizzarre. Questo ci mostra come la cultura possa impattare nella nostra vita quotidiana come nel nostro business. Infatti, ogni cultura ha i propri valori, abitudini, attidudini e credo. Tendiamo generalmente a semplificare e legare una singola cultura ad una nazione, ma dovremmo sempre fare attenzione a non generalizzare perchè anche all’interno di ogni nazione esistono varie origini territoriali con distente radici storiche e situazioni socio-economiche (Germania dell’Est e dell’Ovest, Italia del Sud e del Nord, ecc.), differenti etnie, religioni, minoranze, lingue, ecc.

Il concetto di cultura è rilevante per un buon Management e per lo sviluppo commerciale perchè abbraccia tutti gli aspetti del nostro essere influenzando le nostre percezioni, le nostre scelte e il nostro appriaccio decisionale. In particolare, ci sono varie aree del business – e corrispondentemente anche i risultati attesi di esse – che sono ampiamente influenzate dal fattore cultura:

- Marketing

- Management di team internazionali

- Negoziazioni

- Leadership

- Lingua e capacità comunicative

- Fiducia ed instaurazione di lunghe relazioni commerciali.

Analizzando questi due video, er esempio, (https://www.youtube.com/watch?v=smusX8AirYY & https://www.youtube.com/watch?v=PIojNGI9KGE) possiamo facilmante notare come due compagnie – entrambi del settore pasticceria e panificazione – concentrano le loro pubblicità televisive su valori culturali completamente differenti. L’azienda finlandese, Oululainen (https://www.oululainen.fi/), che ha sviluppato il primo video sopra citato, si concentra sul concetto di tenacia ed indipendenza, valori cardine che ogni famiglia cerca di insegnare ai propri figli. Questi valori sono ben espressi nell’ultimo slogan della stessa pubblicità - “Kova kuin elämä” - duro come la vita. Il secondo video, creato dall’azienda italiana Mulico Bianco, invece, si concentra sui valori di famiglia e comunità. Il secondo video, infatti, si conclude con la frase “Flauti, fatti per stare insieme”. Questo video pubblicitari ci dimostrano come il fattore cultura sia rilevante nelle scelte cominicative e di marketing.

Cos’è la cultura?

La cultura è un concetto complesse che definisce l’evoluzione delle persone in termini individuali e collettive, intellettuali e sociali, materiali e spirituali. Il concetto di cultura ha avuto un rilevante progresso storico concettuale a partire dal XVIII secolo, grazie soprattutto al lavoro di alcuni studiosi quali J.G. Von Herder, E.B. Tylor e successivamente F. Boas.

Secondo Richard D. Lewis, uno dei maggiori studiosi del concetto di cultura nella sfera aziendale e del business, la cultura di ogni inividuo è comosta da vari livelli, complementari ed integrati l’uno all’altro. Il Modello di Lewis definisce come caratteristica più rilevante di ogni cultura il livello nazionale, mentre il livello personale come quello meno rilevante (vedi figura sotto)

Caratteristiche e livelli che compongono il concetto di cultura (Modello Lewis)

Lewis dichiara che la cultura è principalmente legata al concetto di nazione in quanto è questa stessa che definisce ed influenza la nostra percezione collettiva ed individuale di cultura. Analizzando quindi la figura qui di seguito possiamo comparare l’evoluzione della percezione stessa del concetto cultura sia da parte della Germania che da parte del Giappone. Nel primo caso – considerando la percezione di cultura da parte della Germania – ogni nuovo individuo entrando entrando nella società subisce un “processo di acculturazione” che successivamente è trasferito a sua volta ad altri giovani individui. Nel secondo caso – considerando la percezione di cultura da parte del Giappone – la cultura è considerata come un concetto collettivo che unisce la popolazione e che insieme viene trasmesso anno dopo anno, secoli dopo secoli. In Giappone il concetto di cultura include al suo interno vari altri concetti come l’arte, la lingua, la scienza, la legge, la filosofia, ecc. Comparando le due prospettive possiamo quindi evidenziare che la cultura tedesca è fondata su un presupposto individuale, mentre quella giapponese è fondata su un presupposto comunità ed armonia.

Evoluzione della cultura – Prospettiva riferita alla cultura tedesca (Modello Lewis)

Evoluzione della cultura – Prospettiva riferita alla cultura giapponese (Modello Lewis)

Secondo il Modello di Lewi, ci sono quattro aree all’interno delle quali è più facile incappare in un fraintendimento culturale: 1) VALORI – Credo, Attitudini; 2)

there are four specific main spheres where people can easily have a cross-culture misunderstanding: 1) VALUES - Core beliefs; Attitudes and world view; 2) SCHEMI COMUNICATIVI – Stili di interventi comunicativi; Abitudini di ascolto; 3) Concetto di TEMPO; 4) Concetto di SPAZIO. Guardando alle figure qui di seguito si puó notare effettivamente come le persone percepiscono e vivono il concetto di spazio.

Significato di “spazio” – Persone che aspettano un autobus in Finlandia

Significato di “spazio” – Persone che aspettano di entrare in un Tempio in India

Significato di “spazio” – Persone che aspettano di entrare in una banca in Bulgaria

 

Il Modello Lewis di Cross-Cultural Communication (Comunicazione Interculturale)

Il modello di Richard D. Lewis ha distinto le varie culture in tre principali gruppi: Linear-Active (Attivi-Lineari); Multi-Active (Attivi-Eclettici); Reactive (Reattivi). Come specificato precedentemente, focalizzandosi sul livello di nazione, Lewis definisce la cultura anglosassone come Linear-Active (inglesi, americani, tedeschi, ecc.), quindi persone che sono tendenzialmente franche, dirette, orientare al lavoro e capaci di seguire le loro attività in un modo ben organizzato e lineare. Le persone all’interno del gruppo Multi-Active appartengono invece a culture latine (spagnoli, italiani, brasiliani, ecc.), le quali sono tendenzialmente molto comunicative, creative, orientate alle relazioni e capaci di seguire varie attività allo stesso tempo. La terza categoria, quella dei Reactive, include principalmente le culture asiatiche (giapponesi, cinesi, coreani, ecc.), che si caratterizzano in primis per la loro gentilezza, pazienza, ed un approccio indiretto e sempre prudente.

Le tre categorie rappresentate da Lewis raggruppano e semplificano la realtà, ma ogni singolo individuo – nonostante la sua nazionalità – rispetto alla sua storia, formazione, esperienza, puó appartenere più o meno a queste categorie. Qui di seguito viene esposta la figura del triangolo del modello di Lewis e la corrispondente lista delle caratteristiche principali che definiscono la classificazione delle tre categorie descritte da Lewis.

Modello Lewis – Linear-Active (Attivi-Lineari); Multi-Active (Attivi-Eclettici); Reactive (Reattivi).

Caratteristiche principali delle tre categorie del Modello Lewis